Il mondo della grafica è diventato molto competitivo. Vengono richieste conoscenze tecniche e digitali sempre più specifiche, oltre che una buona dose di creatività.
Progettare un sito web, una brochure, una pagina pubblicitaria o un logo non è un compito facile. Per la buona riuscita del progetto, infatti, ci sono delle regole di progettazione che andrebbero sempre rispettate.
Molto spesso troviamo progetti di comunicazione con immagini incoerenti, testi ed elementi grafici inseriti in modo sbagliato nella pagina, con un risultato ovviamente disastroso. Ecco perché è così importante conoscere le regole di progettazione grafica!
La nostra agenzia grafica a Bergamo propone le principali.
Il principio della vicinanza nella progettazione grafica
Tutti gli elementi di un design dovrebbero dare l’impressione di appartenere allo stesso progetto, dunque ciascun componente deve essere in qualche modo correlato al resto, che sia tramite il colore, lo stile o la prossimità.
Un’altro aspetto importante è sapere come raggruppare i vari elementi che compongono un progetto. Assicurati che, all’apparenza, facciano parte di un insieme e che dunque funzionino come un’unità.
Il principio della vicinanza stabilisce la necessità di raggruppare gli elementi che hanno una coerenza tra di loro vicini l’uno all’altro, così da creare un gruppo coeso. La vicinanza trasmette una sensazione di organizzazione del contenuto.
Quando ci occupiamo di impaginazione grafica, è importante tener conto del movimento degli occhi: cosa vedranno per prima? Che percorso seguiranno? Se le informazioni sono raggruppate e ben organizzate la pagina è più agevole da leggere, resta più impressa nella memoria e risultando più coerente diventa esteticamente più bella.
Un graphic designer, quindi, dovrebbe evitare di inserire nel progetto troppi elementi separati, creare confusione sul livello di attribuzione dell’importanza del testo (titoli, didascalie, ecc.) e riempire i vuoti mettendo elementi negli angoli (Il terrore del vuoto “Horror vacui” è una paura che attanaglia molti grafici, soprattutto alle prime armi. Distribuendo gli elementi ovunque, anche negli angoli, senza lasciare spazi).
Come puoi notare sin da ora, la grafica pubblicitaria svolge un ruolo determinante nell’ambito della comunicazione visiva e del marketing. Scarica la nostra guida e scopri in quali ambiti viene utilizzata!
Compila il modulo per scaricare il PDF
Equilibrio e allineamento in un progetto grafico
Ogni elemento che fa parte di un progetto ha un peso che può essere dato da dimensione, colore o struttura.
Quando un grafico posiziona i vari elementi, deve fare in modo di conferire alla pagina un senso di equilibrio, allineando in maniera armoniosa immagini e testo, utilizzando sapientemente i colori e dando la corretta dimensione al testo.
Avere un’impaginazione grafica con ogni elemento ben ordinato e disposto correttamente fa la differenza.
Il principio dell’allineamento stabilisce che tutto dev’essere posizionato con un criterio e ogni elemento deve avere un legame visivo con un altro. L’unità è un concetto fondamentale nella progettazione grafica.
Griglie e righe sono uno strumento molto utile per creare equilibrio all’interno di un design. Se utilizzi una griglia con più colonne, ad esempio, assicurandoti che ogni elemento sia allineato ad esse otterrai sicuramente un elaborato grafico ordinato ed equilibrato.
Il design simmetrico (dove tutti gli elementi sono ugualmente allineati) è in genere più sicuro ma talvolta può risultare noioso. Quello asimmetrico (una composizione non uniforme ma ugualmente equilibrata) è più rischioso ma può dare risultati sorprendenti. Ovviamente dipende sempre dal tipo di progetto cui si sta lavorando, dalle richieste del cliente e dal risultato che il grafico vuole ottenere. In ogni caso, l’elemento fondamentale che non deve venir meno è l’equilibrio della pagina.
La ripetizione nel graphic design
La ripetizione aiuta a mantenere un senso di unità dove tutti gli elementi, appunto, fanno parte dello stesso progetto.
Qualsiasi caratteristica che sia immediatamente riconoscibile dal lettore va bene: colore, forme, un font, un decoro. Se ad esempio utilizzi degli elementi particolari nella copertina di un catalogo, fai in modo di utilizzare gli stessi elementi anche all’interno della brochure.
Lo stesso principio è applicato nel brand identity. Si parla infatti di immagine coordinata, dove alcuni elementi grafici (font, colori, simboli, forme ecc.) sono ripetuti nei vari materiali di comunicazione, dando appunto l’idea di un’unica entità.
La ripetizione unifica e rende più interessante il messaggio, questo rende più probabile la lettura della pagina. Il principio della ripetizione stabilisce di utilizzare elementi ripetuti, come utilizzare lo stesso font o distanziare in ugual modo le immagini.
Se poi il grafico riesce a trasformare un elemento poco evidente in un vero e proprio stile visivo, il successo è assicurato! La ripetizione, infatti, va oltre la semplice uniformità, da unicità organica alle parti di un progetto.
Dare enfasi agli elementi importanti del progetto di design
Nella creazione di un progetto grafico è fondamentale stabilire a priori l’elemento più importante a cui dare enfasi.
In una locandina realizzata per un evento, ad esempio, si potrebbe dare più importanza al protagonista (magari perché famoso e attira il pubblico), oppure alla data perché si tratta di un’edizione straordinaria, o ancora all’argomento trattato. In ogni caso, è importante saperlo comunicare nel modo corretto e dare il giusto peso ad ogni elemento dell’elaborato.
Il principio dell’enfasi è quello di attirare l’attenzione del lettore su quel preciso elemento e indurlo a leggere il resto.
L’obiettivo è quello di attirare l’attenzione di una persona la quale, una volta manifestato l’interesse per quell’evento, prodotto o idea, vorrà leggere di più; tutto sta nel catturare quell’attenzione iniziale.
Esistono diversi modi per enfatizzare alcuni elementi piuttosto che altri, come ad esempio l’utilizzo del grassetto, una dimensione più grande della font, l’uso di un colore diverso o l’aggiunta di più spazio bianco attorno rispetto al resto degli elementi.
Il contrasto nel graphic design
Il principio del contrasto afferma che contrastando alcuni elementi del progetto si può attirare l’attenzione del lettore esaltando la diversità degli elementi, aiutando anche ad organizzare informazioni, sottolineare la gerarchia, e guidare il lettore verso un focus.
Per creare un contrasto che funzioni gli elementi devono essere realmente differenti, così da non creare conflitto.
Scopo principale del contrasto è creare un punto di interesse nella pagina così da aumentare le probabilità di lettura ed organizzare meglio le informazioni.
Si ottiene contrasto mediante l’uso di enfasi e proporzione, ma anche di colore, caratteri e stile. Nel selezionare i font, assicurati di non scegliere caratteri troppo simili tra loro in termini di stile o peso.
Regole di progettazione grafica o stile personale?
Abbiamo visto che per un design di qualità, è fondamentale seguire i principi di impaginazione grafica.
Trattandosi di un settore creativo, però, possiamo anche osare e crearci un nostro stile.
Non aver paura di prendere decisioni che pensi siano troppo audaci. Una grafica pubblicitaria d’impatto rafforzerà la potenza del tuo progetto e, unita alle regole base della progettazione, darà sicuramente risultati positivi!
Devi realizzare un progetto grafico, ma non sai come ottenere un risultato professionale e soddisfacente? Contatta la nostra agenzia di grafica a Bergamo per una consulenza gratuita, da anni lavoriamo nel campo del graphic design e il nostro obiettivo è proprio quello di trasformare grandi idee in progetti grafici concreti e dal forte impatto visivo.